Problemi della nostra mente

Murid

Murid

“Vivete in accordo con i Miei fini questo momento, poi riposate, certi che vi aiuterò a mantenere i momenti futuri ugualmente allineati con il Mio volere”.

Il Sigillo dei Profeti, Sayyidina Muḥammad, s.A.’a.s., impartì questo buon consiglio all’umanità  “Se, svegliandovi la mattina, trovate che non vi manca niente dal punto di vista dei beni materiali e che voi e la vostra famiglia godete di buona salute, allora non caricatevi di preoccupazioni”.

Il Santo Profeta ci consiglia di non crearsi problemi. Se vi sono problemi immediati e pressanti, questa è un’altra storia, ma molti dei “problemi” nella mente della gente non sono solo problemi della nostra mente. Sono solo “proiezioni di problemi” che possano o meno materializzarsi. Questa è l’afflizione dell’uomo del ventesimo secolo: ansia o sofferenza inflitta dalle possibili sofferenze future. Come risultato di questa ansia nevrotica la gente può soffrire intensamente per un lungo periodo di tempo, pur non materializzandosi mai ciò che temono. Questo è l’apice della follia!

Ci carichiamo sulle spalle, tutti i giorni, ogni fardello di una settimana, un mese e di un anno. Perché portare tali bagagli, quando potete camminare senza pesi e trovare tutto quel di cui avete bisogno che vi attende a ogni stazione del vostro viaggio? Esistete soltanto qui e ora! Il vostro “io” di domani è solo fantasia, dato che non potete sapere nemmeno per quanto vivrete. Creandovi così tanti problemi da voi stessi, vi ritroverete malati. Non vi sembra che questo consiglio del Profeta, s.A.’a.s. non sia già una prova del suo seguire una strada che conduce l’uomo alla felicità?

Allah Onnipotente non vuole che i Suoi servitori soffrano di un’inutile miseria auto inflitta e dice: “Oh miei servitori, non portate fardelli pesanti su di voi, preoccupandovi del futuro. Portatevi soltanto in linea con la Mia Volontà; in accordo con le Mie finalità di ora e poi riposate certi che vi aiuterò a mantenere i momenti futuri ugualmente allineati con il Mio Volere”.

Probabilmente potrete capire questo punto dall’esempio che segue: quando una nuova tratta ferroviaria viene costruita, prima di mandarci un treno con la locomotiva sopra, ci fanno passare un carrello a due ruote per controllare se i binari sono messi diritti. Allo stesso modo se allineate la vostra volontà con quella del vostro Signore, anche solo per un momento, senza portare un fardello pesante, potete essere certi che la vostra via è giusta e che, anche in tempi più duri, in cui molti bagagli appesantiranno la vostra locomotiva, i vostri binari saranno diritti e viaggerete veramente tranquilli e sicuri. La soluzione al problema di questo momento è la soluzione al deragliamento del prossimo anno.

Quando sono nei paesi occidentali, incontro quotidianamente persone che portano il peso di problemi anticipati, è molto difficile nel mondo moderno sfuggire da una tale prospettiva e concentrarsi sul momento per rimettersi in sesto. Con decine di migliaia di problemi preannunciati innanzi  a voi, tutti in una volta, come può sembrare possibile una soluzione? Vedo spesso persone correre in moschea, recitare le preghiere obbligatorie velocemente e correre fuori. Talvolta chiedo loro: “Che fretta avete?”  Allora osservano nervosamente l’orologio e dicono: “Siamo stati in moschea troppo a lungo. Dobbiamo fare così tante cose oggi!” Rispondo loro: “E’ lodevole essere industriosi e badare con cura ai propri affari, ma chi baderà ai vostri affari se morrete qui adesso?”

Non incoraggio la gente a trascorrere tutta la giornata in moschea, ma cerco di far ricordare loro che non corriamo solo dietro il nostro sostentamento, ma è importante non lasciarsi sopraffare da carichi ambiziosi onnicomprensivi, che è impossibile “controllare il mondo” e distruttivo dedicare così tanta energia a questo scopo e con così tanto abbandono. Prima di tutto, il mondo ha già Chi lo controlla e rivolgersi a Lui umilmente e con la mente presente (non con la fretta) nelle vostre preghiere è ancor più utile dal punto di vista pratico che procurarsi il sostentamento correndo per la città. In secondo luogo, sarete lontani dallo svolgere più efficientemente i vostri affari correndo, ne otterrete solo un attacco di cuore e morirete giovani!

Non vivete in un mondo di schemi da grande – tempo, tali schemi non vi salveranno dai problemi, ma ve ne daranno ancor di più. Semplificate i vostri problemi affinché le soluzioni siano semplici e non guardate i vostri problemi con la lente d’ingrandimento finché perdono le loro dimensioni reali! Questa abitudine vi distruggerà fisicamente e spiritualmente.