LXV

Il commento al Corano

Clemente e Misericordioso sono due nomi derivati da Misericordia:
il significato è unico come Sapiente e Saggio.

image

Narrò Abu Sa’id figlio di al-Mu’alla:
Eseguivo la preghiera nella moschea quando l’Inviato di Dio – Iddio lo benedica e gli dia eterna salute – mi chiamò.
Io non risposi, e più tardi gli dissi:
Inviato di Dio, stavo compiendo la preghiera.
Rispose:
Non dice forse Iddio: O voi che credete, rispondete all’appello di Dio e dell’Apostolo, quando questi vi chiama a ciò che vi dà la vita, e sappiate che Dio si interpone fra l’uomo e il suo cuore e che avanti a Lui sarete radunati (VIII, 24).
Poi concluse:
Certamente t’insegnerò qual è la Sura più sublime del Corano, prhna di uscire da]la moschea. E mi prese per mano.
Quando stavamo per uscire gli dissi:
Non mi avevi forse detto: T’insegnerò qual è la Sura più sublime del Corano?
Rispose:
La lode spetta a Dio, il Signore dei mondi(I, 1). È la Sura dei sette versetti ripetuti che mi sono stati dati.

image

Narrò Abu Hurayrah – sia soddisfatto Iddio di lui – che l’Inviato di Dio – Iddio Io benedica e gli dia eterna salute – aveva detto:
Quando l’imam recita questo versetto, dite -Amen-. Colui che pronuncia un -amen- coincidente con quello degli angeli, i suoi peccati trascorsi gli saranno perdonati.

image

Nanò Yusuf figlio di Mahak:
Marwan era stato nominato da Mu’awiyah governatore del Higaz e, nel sermone che segue la preghiera pubblica del venerdì, sostenne che dopo la morte di Mu’awiyah I musulmani dovevano rendere omaggio a suo figlio Yazid come califfo. Abd al-Rahaman, il figlio di Abu Bakr, gli disse qualche cosa in contrario, e Marwan ordinò: Arrestatelo!
Abd al-Raḥmān si rifugiò in casa di ‘Aisha, e non riuscirono a catturarlo. Marwan allora dichiarò:
Lui è certamente quello contro cui fu rivelato il versetto del Corano: Colui che dirà ai suoi genitori: Uff! Ma ‘Aisha, da dietro la sua tenda, gli rispose:
Dio non ha rivelato per noi, figli di Abu Bakr, nessuna parte del Corano, all’infuori di quel che rivelò per giustificare me.

image

Narrò il figlio di Abbas: Mentre l’Inviato di Dio – Iddio lo benedica e gli dia eterna salute – andava con un gruppo di Compagni alla fiera di Ukaz, sorse fra i demoni e le notizie del Cielo una barriera e furono lanciate contro i ginn stelle cadenti. Tornarono indietro e furono interrogati:
Che cosa avete?
Siamo separati dalle notizie del Cielo,e lanciano stelle cadenti teatro di noi.
Rispose Satana:
C’è forse qualche novità?
Percorsero allora il levante e il ponente della terra, e quelli di loro che andavano in direzione della Tihamah s’imbatterono a Nahlah nell’Inviato di Dio – Iddio lo benedica e gli dia eterna salute – il quale stava eseguendo con i Compagni la preghiera dell’alba. Appena i ginn udirono e ascoltarono il Corano, esclamarono: Era questo che ci separava dalle notizie del Cielo. Tornarono dal loro popolo e dissero:
Udite, o gente nostra! Noi abbiamo udito, invero, una recitazione meravigliosa, che guida alla via retta; perciò noi crediamo in essa, nè assoceremo al nostro Signore alcun essere (LXXII, 1-2).
Per questo Iddio fece scendere sul suo Profeta – Iddio lo benedica e gli dia eterna salute –Di: È stato rivelato a me che una compagnia di ginn.. (LXXII, 1), anzi gli fu rivelato anche quel che dissero i ginn.

image

Il figlio di Abbas raccontò:
Umar soleva ricevermi insieme coi veterani di Badr; uno di loro se ne afflisse in cuor suo e disse:
Perché fai entrare costui insieme con noi, mentre noi siamo padri di figli dell’età sua? Umar rispose:
Voi ben sapete da dove viene lui.
Un certo giorno Umar mi chiamò e mi introdusse inseme con essi; quel giorno mi parve che mi avesse chiamato soltanto per far loro conoscere la mia opinione. Disse Unmr:
Che cosa pensate della parola di Dio – Egli è l’Altissimo -:
Quando signø giunti l’aiuto di Dio e la vittoria? (CX, 1)
Uno di loro rispose:
Ci viene comandato di lodare Iddio e di chiederGli perdono, perché ci ha aiutato e ci ha dato la vittoria.
Gli altri tacquero e non dissero niente. Allora Umar domandò a me:
Anche tu, figlio di Abbas, dici così?
No!risposi.
Che cosa dici allora?
Iddio dice al Profeta: Quando siano giunti l’aiuto di Dio e la vittoria.., celebra le lodi del tuo Signore e chiediGli perdono, poiché,Egli è indulgenteper dargli la notizia che è prossima la fine della sua vita.
Disse Umar:
Anch’iso che è come dici tu.

image

Disse Abu Hurayrah – sia soddisfatto Iddio di lui – che il Profeta – Iddio lo benedica e gli dia eterna salute – gli aveva detto:
Disse Iddio; Il figlio di Adamo Mi ha accusato di menzogna, e questo non sta a lui, e Mi ha insuitato, e questo non sta a lui. Quanto all’averMi dato del mentitore, ha detto:
“Egli non mi resusciterà come mi ha creato”, mentre aver dato origine alla creazione non fu per Me più facile di quanto sarà il ripeterla.
E quanto all’averMi insultato, ha detto:
“Dio si è preso un figlio”, mentre Io sono l’Unico, sono l’Eterno, non generai e non fui generato, e non vi è alcuno eguale a Me.

image

Disse Zirr figlio di Hubays:
Ho interrogato Ubayy figlio di Ka’b a proposito delle due Sure apotropaiche. Egli mi ha risposto:
Ho interrogato in proposito l’Inviato di Dio – Iddio lo benedica e gli dia eterna salute – ed egli mi ha risposto soltanto; Mi è stato detto, Io ho risposto: “Quindi noi diremo come ha detto l’Inviato di Dio – Iddio lo benedica e dia eterna salute -”

image

Disse Zirr figlio di Hubays:
Ho interrogato Ubayy figlio di Ka’b, dicendo:
Dimmi, Abu l-Mundir: tuo fratello, il figlio di Mas’ud, dice questo e questo.
Rispose:
Ho interrogato l’Inviato di Dio – Iddio lo benedica e gli dia eterna salute – e mi ha risposto:
“Mi è stato detto, e io ho detto “, Noi perciò diremo come ha detto l’Inviato di Dio – Iddio lo benedica e gli dia eterna salute -.