29. Ma voi lo vorrete solo se lo vorrà Allah, il Signore dei mondi.
[1] Il termine «kuwwirat» che abbiamo tradotto con «oscurato», secondo Tabarì (xxx, 63-65) ha diversi significati: avvolto come un turbante, raccolto
su se stesso, condensato.
[3] La gestazione della cammella dura dieci mesi e, nel corso delPultimo mese, la femmina pregna è fatta oggetto di grandi attenzioni per far sì che
la gravidanza vada a buon fine. L’immagine che dà il Corano è quella di un Giorno in cui saranno stravolte tutte le consuetudini, anche quelle più
profondamente radicate nel cuore e nella mente degli uomini.
[4] «e divise in gruppi le anime»: «e i buoni saranno ricongiunti ai buoni e i malvagi ai malvagi»: è questo il senso suggerito dal Tabarì (xxx, 70)
che tuttavia ne cita un altro accettato da molti traduttori «e riunite [ai corpi] le anime».
[5] Come già in altri brani Allah (gloria a Lui l’Altissimo) ribadisce la condanna della pratica dell’uccisione delle neonate (vedi VI,37).
[6] I registri dove saranno annotate le azioni degli uomini.
[7] «che avrà prodotto»: lett. «che avrà presentato» alla resa dei conti finale.
[9] «l’aurora che esala il suo alito»: come un soffio che scaccia le tenebre e fa risplendere la luce. La similitudine è tanto più efficace se la si
collega al versetto successivo in cui la «parola» non è altro che lo stesso Corano.
[10] Il messaggero in questione è in questo caso Gabriele (pace su di lui).
[11] Il versetto si rivolge che pur conoscendo Muhammad (pace e benedizioni su di lui), dicevano che era «majnûn» (posseduto dai dèmoni).
[12] «l’ha visto»: Gabriele (pace su di lui), in occasione della prima rivelazione del Corano.
[13] «non è avaro»: nel senso di «non vuole e non può riservare solo a sé l’esperienza della rivelazione».
[14] «Dove andate dunque?»: quale altra strada potreste mai prendere se non quella che vi è stata indicata dal Corano?
Tratto da: “Il Corano”
(la traduzione dei suoi significati in lingua italiana)
A cura di Hamza Roberto Piccardo
Prefazione di Franco Cardini e introduzione di Pino Blasone
Edizioni Newton & Compton su licenza Al Hikma, pp.610.
La più diffusa e completa traduzione dei significati del Corano, la prima realizzata dai musulmani in Italia per tutti gli italofoni.
Un’opera arricchita da un’imponente apparato di note (oltre 2.800) un indice delle materie, un indice dei nomi e 12 appendici tematiche: dai 5 pilastri dell’Islam alla traduzione dei Nomi di Allah, dal concetto di jihad a alla proibizione dell’interesse sul denaro.