la vera luce della fede

la vera luce della fede

Il nostro Grandsheikh, una volta, riferì di un avvenimento della Prima Guerra Mondiale, mentre si batteva nella battaglia dei Dardanelli per il Califfo Ottomano.

Un sergente armeno venne assunto al servizio dell’impero Ottomano e si rivolse a un certo sergente, un musulmano, dicendo: “Sei un musulmano?” “Sicuro” rispose l’altro. “E’ abbastanza dichiarare che sei un musulmano? Potrei dirlo anch’io. C’è forse una qualche differenza tra te e me?” Il sergente musulmano disse: “Credo nell’Unità di Dio, nei Suoi Profeti, nel Suo Libro, nei Suoi Angeli, nel Giorno del Giudizio e nella regola del destino”. Il sergente armeno rispose: “Potrei sottoscrivere anch’io tutto ciò che affermi. Allora, qual è la differenza tra noi?”

Il nostro Grandsheikh era solito commentare le difficoltà tra gli armeni e i musulmani, dicendo quale vergogna fu e quali tragici eventi avvennero a causa delle azioni di uomini malvagi. Precedentemente nella storia dell’Impero Ottomano, i cristiani armeni vivevano con i musulmani fianco a fianco e conoscevano l’Islam come noi, ma mantenevano la propria fede attraverso la cristianità.

Poi il nostro Grandsheikh venne e disse al sergente armeno: “Oh amico mio, stai cercando una risposta sincera alla tua domanda? Se è così, allora ti spiegherò la differenza tra ciò che si dice e la realtà.

Quando una persona afferma la propria fede in Dio, nei Suoi Profeti, nelle Sue Rivelazioni, nei Suoi Angeli, nel Giorno del Giudizio e nel Destino con sincerità reale di cuore, niente impedirà  che la  sua visione raggiunga il nocciolo di tutte le cose.

Quando guarda in basso verso la terra non gli sarà impedito di vedere quel che c’è di sotto. Quando osserva in alto verso i cieli, le distanze non lo ostacoleranno dal vedere i sette paradisi.

Colui che osserva con la luce della fede dovrà, quando guarderà l’est, vedere tutta la strada che porta sino all’Estremo Oriente e altrettanto in ogni altra direzione. Quando si volterà verso Mecca nelle sue preghiere vedrà la Casa di Dio proprio davanti ai suoi occhi.

Allora, il sergente armeno disse: “Sì, questa è la fede che sto cercando”. Così, baciò le mani di Grandsheikh e completò la propria fede aggiungendo l’intenzione sincera alla propria affermazione verbale di fede. Se a una persona venisse garantita la fede reale né luce, né buio, distanza, né montagne enormi potranno bloccare la sua vista poiché la sua luce le penetrerà.