Alzarsi la notte per l’intimità con il vostro Signore

alzarsi la notte per l intimita con il vostro signore

alzarsi la notte per l intimita con il vostro signore

Ognuno deve impegnarsi a divenire amico di Dio poiché il Signore non dà mai un secco rifiuto a chi cerca la Sua intimità. La ragione principale di prender parte a certi incontri e quella di prepararci a tale intimità. Nessuno può diventare amico di Dio senza esser divenuto prima amico dei Suoi servitori. L’ottenimento di questa familiarità e la compassione che accomuna le anime dei Suoi servitori è prova della vicinanza con la santità, dato che è facile proclamarsi amici di Dio, ma non è così facile essere in armonia con la gente.

Probabilmente adesso, in questo momento, in questo centro, vi sentite in armonia con i vostri simili cercatori di verità, ma una volta tornati nel vostro paese, troverete difficile realizzarlo. Quando avrete ottenuto veramente la stazione di amico di Dio, sentirete amicizia con tutti. Ottenere una tale vicinanza con la gente è segnale di ammissione alla Presenza Divina. Non mi riferisco al fatto che diventiate più attraenti o che siate più attratti da loro – non si tratta di una questione di attrazione fisica – ma attrazione dei cuori.

Il nostro Grandsheikh mi raccontò una volta la storia di un fiore indiano che cresceva solo nei luoghi più inaccessibili e, in più, sempre circondato da serpenti. Quel fiore possiede una fragranza talmente buona e travolgente che chiunque la porti sarà amato da tutti. Dissi al mio Grandsheikh: “Oh mio maestro, lascia che vada a cercare quel fiore”. Mi rispose, “Oh Nazim Effendi non c’è bisogno per te di recarti là, dato che fintanto che veglierai con il tuo Signore dopo mezzanotte – anche per un breve tempo – Allah Onnipotente ti adornerà di un’attrattiva settanta volte più potente dell’attrazione di quel profumo. Anche se ti alzassi solo nell’ultima parte della notte quando tutti dormono anche se non pregassi, questo miracolo avverrà e diverrai attraente come con quel profumo.”

Chiunque si alzi in quelle ore  riceverà certamente buone grazie dal Signore poiché quello è il tempo in cui il Signore osserva il pentimento dei suoi servitori. Pertanto vi consiglio di svegliarvi talvolta durante l’ultimo terzo della notte: anche per cinque minuti. Dovrete, comunque essere in uno stato di purezza. Poi vi rivolgerete al vostro Signore: “Oh mio Signore, vieni da me, dato che non posso venire da Te”. Questa preghiera è sufficiente a darvi una protezione completa per quel giorno e vi fa amici di Dio.

La gente trascorre i suoi giorni in un andirivieni continuo, ma la sera ciascuno torna dal proprio amore. Il Signore ci chiede di essere solo con Lui, anche se solo per cinque minuti, in un istante d’intimità, in tarda notte. Chi si rivolge al proprio Signore di notte lo troverà a sé vicino e sarà in grado di appoggiarsi a Lui anche in mezzo agli eventi più terribili.